{jcomments off}CIRCOLARE 10
Contributi alle imprese per l'innovazione tecnologica
La Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Verona, al fine di sostenere ed incentivare la competitività delle micro, piccole e medie imprese della provincia di Verona, stimolandole a realizzare progetti di innovazione tecnologica, ha istituito un bando denominato “Incentivi per l'innovazione tecnologica 2018” destinando complessivamente la somma di € 1.000.000 da ripartire tra le imprese partecipanti.
Le imprese interessate potranno presentare domanda per partecipare al bando dal 05 al 12 marzo 2018.
Di seguito si espongono le caratteristiche del bando.
Soggetti beneficiari
Il bando è rivolto alle micro, piccole e medie imprese attive, aventi sede legale e/o unità locali produttive in provincia di Verona e che risultino in regola con le iscrizioni al Registro delle Imprese e/o REA e agli Albi, Ruoli e Registri camerali, obbligatori per le relative attività.
Tipologia di contributo
Alle imprese sarà concesso un contributo a fondo perduto pari al:
- 18% delle spese sostenute, se trattasi di micro o piccola impresa;
- 9% delle spese sostenute, se trattasi di media
Il contributo massimo ottenibile dalla partecipazione al bando è di € 12.000, aumentato a € 13.500 se trattasi di imprese Giovanili o Femminili.
Progetti ammissibili
Ai fini dell’ammissibilità potranno accedere al contributo i progetti di importo non inferiore a € 5.000 al netto dell'IVA e di eventuali altre imposte e tasse finalizzati a:
- inserimento di metodologie di progettazione automatica collegata col processo produttivo (CAD);
- inserimento di tecniche di automazione di fabbrica supportate da elaboratore (CAM);
- inserimento di metodologie di controllo globale della qualità del prodotto;
- inserimento di nuove tecnologie o prodotti tradizionali tecnologicamente maturi;
- rinnovo per l'ammodernamento di macchinari ed impianti tecnologici con esclusione degli impianti previsti dall'articolo 1 del D.M. 37/08;
- inserimento di sistemi informatici e di telecomunicazione innovativi, esclusa la creazione di siti Internet e l'applicazione della normativa sulla privacy;
- installazione di sistemi antifurto, antirapina (compresi centraline, sensori volumetrici, dispositivi di protezione perimetrale e telecamere di videosorveglianza) - tali investimenti non sono soggetti all'esclusione di cui all'articolo 1 del citato D.M. 37/08;
- inserimento di soluzioni per la mobilità sostenibile, ivi compresi i punti di ricarica auto o bici elettriche.
Spese non ammissibili
Categorie di spese non ammissibili (a titolo puramente esemplificativo):
- spese per la formazione del personale
- spese di consulenza
- acquisto di autoveicoli
- arredi di ogni genere
- attrezzatura di consumo
- canoni di manutenzione ed abbonamenti vari
- garanzie e relative estensioni
- spese di trasporto del bene.
Sono, in ogni caso, esclusi:
- gli investimenti effettuati in leasing e in altre forme assimilabili al contratto di locazione;
- gli investimenti in beni usati.
Si evidenzia che potranno essere ammesse a contributo solo le spese fatturate e quietanzate a partire dal 13 marzo 2018 fino al 31 gennaio 2019. Non saranno prese pertanto in considerazione fatture o acconti datati precedentemente al 13 marzo 2018.
Presentazione della domanda
Come indicato in premessa, le domande dovranno essere presentate dal 05 marzo 2018 al 12 marzo 2018.
Si precisa inoltre che l’ordine di precedenza nella graduatoria è determinato dall’ordine crescente dell’investimento ammesso a contribuzione.
I Clienti interessati all’ottenimento del contributo in esame potranno contattare lo Studio per maggiori chiarimenti.
Cordiali saluti.
Studio Tognetti Ass. Professionale
LA PRESENTE CIRCOLARE HA ESCLUSIVO FINE INFORMATIVO. NESSUNA RESPONSABILITA’ LEGATA AD UNA DECISIONE PRESA SULLA BASE DELLE INFORMAZIONI QUI CONTENUTE POTRA’ ESSERE ATTRIBUITA ALLO SCRIVENTE, CHE RESTA A DISPOSIZIONE DEL LETTORE PER OGNI APPROFONDIMENTO O PARERE